28/05/2014: Miniere di Monte Ramazzo

Parcheggio la macchina sulla strada per la discarica ed iniziamo a cercare gli ingressi.
In prossimità dei ruderi delle costruzioni si trova un grosso deposito di materiale ferroso: decidiamo di iniziare la ricerca a partire da quel punto.
Per arrivare alle miniere dai ruderi bisogna attraversare una valletta.

Galleria n. 4
Tunnel rettilineo di circa 20 m che chiude in frana. Dighetta con tubo che drena l’acqua poco fuori.

Galleria n. 5
All’ingresso, quella che penso essere la felce endemica segnalata dal GSB, “[…] la scoperta effettuata negli anni ’30, da un naturalista tedesco, di due varietà della stessa specie endemica di una felce presente in prossimità degli ingressi delle gallerie e rinvenute ancora nel 1975 […]”
Proseguendo si osservano una rientranza, i resti una vena di minerale ferroso sulla destra ed una frana che forse preclude l’accesso alle gallerie interne (“Del resto, già nel 1896 (ariola, Brian) esse erano considerate franose e pericolose”).

Causa buio, non abbiamo avuto tempo per cercare gli ingressi delle altre miniere. Sicuramente vorremmo ritornare per localizzare e visitare la Galleria n. 1.

Partecipanti
Chiozza Andrea, Costa Marta, Roccatagliata Andrea