08/09/2018: Over 50

E finalmente alla Over 50!

La relazione di Davide De Feo:

Bella uscita mista. Siamo in 5: io, Edo, Marc, Corvi e Rocca del ribaldone. Gli obiettivi della giornata sono rivedere il termine della risalita del ramo dei salmoni e proseguire la risalita del pozzo su cui ero volato a luglio. Arrivati al bivio ci dividiamo in due squadre; Corvi, Edo e rocca, vanno al ramo dei salmoni io e Marc a proseguire la risalita.

 

Saliamo il primo p15 (quello che mesi fa avevo ben pensato di fare sotto cascata), e dopo un altro po’ di disgaggio, siamo alla cengia del pozzo a circa 20mt di altezza. L’ambiente è Severo, così Severo che non posso che ammirare Marc estrarre dal cilindro un piccolo capolavoro: invece di dirigersi verso il meandro in testa pozzo, va dalla parte opposta. Sale a zigzag in strapiombo cercando roccia buona in una selva di marciume. Arrivato in cima al pozzo, 10 metri sopra di me, fa sosta. La polvere bianchissima cade esattamente a centro pozzo illuminata dalla mia luce; tocca a me, salgo e a fatica disarmo. Arrivo in sosta, Marc sorride, compiaciuto della salita ed emozionato per la sfida che lo attende, 6 mt di traverso nel vuoto completo a 30 mt di altezza, io sbianco e penso che forse la figa non é poi così male. 
Il traverso é ‘sti cazzi’ , per trovare buono Marc si sposta da una parete all’altra, cambiando anche di quota. Arrivato nel meandro fa sosta e mi sorride, io sorrido un po’ meno, sono ansiato dalle vertigini come non mi capitava da tempo. Tremo non poco, ma in qualche modo, riesco ad arrivare da Marc smontando tutto. 
Guardando giù mi rendo conto che se avessimo provato a salire dritti dalla cengia non saremo mai riusciti a farcela tanto era marcia la roccia e strapiombante il tiro. 
Sopra di noi una strettoietta nel marmo; pianto due fix e disistruisco sopra la testa. Dopo un po’ riesco a passare e mi trovo in una bella stanza tutta di marmo. Facciamo una breve arrampicata, ma l’unica prosecuzione é in una fessura a circa 10 mt di altezza, l’aria é molto forte, ancora più forte di quella in ingresso!!!, ma non possiamo più salire perché abbiamo lasciato gli altri fix alla biforcazione. 
Riarmiamo nel vuoto e rileviamo.
Tornati alla base della risalita, troviamo gli altri che ci aspettano. Non avendo trovato nuove prosecuzioni nel ramo dei salmoni hanno eseguito un disarmo tutt’altro che banale. Ai loro piedi molte matasse di corda e decine di kg di ferro. 
Riorganizziamo e contiamo tutto il materiale ed usciamo andando a sostituire i moschettoni lasciati dal soccorso. 
Bravi tutti! 
 
Partecipanti
Edoardo Coppini, Marco Corvi, Davide De Feo, Marc Faverjon, Andrea Roccatagliata